Voglio utilizzare questo mezzo, il blog ufficiale di UPDA, per condividere con voi un pensiero sui miei studi sul Tempo. Da qualche anno ormai scrivo di questo argomento e ritengo di aver raggiunto l’obiettivo che mi prefiggevo e che vi illustrerò al prossimo convegno sulle Discipline Analogiche “Viaggio sulla linea del Tempo“.
“La magia del tempo non è tale solo per il suo costante divenire tra passato presente e futuro ma soprattutto per le dinamiche percettive e identificative della mente con gli effetti emotivi e comportamentali che ne derivano, per il benessere e la qualità di vita di ogni individuo al fine della propria sopravvivenza e della propria felicità”

Il tempo nel suo divenire definisce lo spazio in cui le emozioni si conclamano in un evento esperienziale, come antefatto e come fatto.
L’antefatto è l’evento che, in un dato momento della vita dell’individuo, crea una esigenza, un desiderio frustrato, non appagato. Quando un desiderio viene negato si forma nell’individuo un complesso che viene definito difetto.
Il fatto è un evento successivo al primo in cui si creano le condizioni ottimali affinché l’esigenza precedentemente creata, a causa della negazione nell’antefatto, possa essere appagata con il possesso della conquista. Anche in questo caso l’individuo può subire una negazione alla conquista/possesso. In tal caso si forma un complesso chiamato difficoltà.
I due eventi, antefatto e fatto, sono legati tra loro da ciò che la Filosofia Analogica definisce “analogia”.
Lo spazio emozionale tra antefatto e fatto definisce il presente emozionale. Per l’individuo il presente emozionale non è altro che il suo presente composto da difetti e difficoltà, quindi un presente composto da disagi, turbamenti e stati impellenti a causa di difetti e difficoltà che assorbono spazi emotivi vissuti nel passato e che saranno vissuti nel futuro sostituendosi a loro in forma alienante e aberrante, mettendo cioè in crisi l’individuo o per eccessivo difetto decisionale, nel caso in cui il difetto risultasse maggioritario rispetto la difficoltà o nel caso in cui la difficoltà risultasse essere maggioritaria rispetto al difetto.
Nel primo caso l’individuo accuserà un problema di libertà. E nel secondo caso un problema di sogno.
Può succedere che la situazione possa peggiorare, ambedue i problemi in questo caso muterebbero e si trasformerebbero in un vero e proprio problema di coscienza con conseguenti disturbi della emotività e del comportamento quali ansia, angoscia, paure e panico subirebbero una mutazione in Matrix, con angeli e demoni, rispettivamente avatar del bene e avatar del male.
Tutto nel presente
Il ricordo del passato ci rende vivi e rende viva nel nostro cuore la sofferenza del passato, il futuro genera la sofferenza dell’attesa e dell’aspettativa di un destino migliore. Il passato ci ha trasmesso volontà e determinazione, il futuro ci carica di aspettative, di entusiasmo e di forte motivazione.
È dal presente però, che noi attingiamo l’energia propulsiva della vita, come se fosse un accumulatore, un silos energetico, un meraviglioso cofanetto pieno di sole, di tesori e di felicità ma anche di dolori e sofferenze. Continuando con le similitudini, il presente è un frigorifero pieno di cibo energetico e la Filosofia Analogica insegna come trarne energia positiva: trarne benefici mentre il mondo si accanisce contro combattendolo come causa presunta di dolori e malattie.
È grazie a passato e futuro che il presente è pieno di cibo energetico oggi parte dei miei difetti e delle mie difficoltà. Utilizzerò questa energia per sistemare il mio passato o il mio futuro (e non per autolesionismo) rendere infelice la mia vita consapevole del fatto che se sono in pace con il mio futuro e con il mio passato potrò perseguire finalmente i miei sogni in libertà e in pace con la mia coscienza.
I prossimi 22/23/24 giugno 2018, a Roma, presso il Sina Hotel Bernini Bristol, affronterò questo tema nel dettaglio. A cosa hanno portato tutte queste considerazioni nella pratica? Come far sì che gli eventi significativi, dal punto di vista emozionale, della nostra vita possano commutare il nostro vissuto? Vi assicuro che il cambiamento è possibile e viaggia proprio… sulla linea del tempo.
Il link dell’evento:
http://www.eventibenemeglio.it/viaggio-sulla-linea-del-tempo.html