23 Novembre, 7 e 21 Dicembre 2023 | Roma & Online h.19:30-21:30
Si sente un gran parlare di strategie su come gestire efficacemente l’abbandono del partner o su come sia difficile conquistare un amore.
Certamente il tema è caro a molti, essendo le relazioni sentimentali uno degli ambiti elettivi in cui l’individuo mette in campo ogni energia possibile al fine di ricercare quella soddisfazione e quella felicità capace di fornire armonia e benessere.La ricerca di un/una partner è inoltre un’esigenza fisiologica dell’essere umano, il quale cerca attraverso l’unione relazionale di assolvere a uno dei bisogni più primitivi, ossia la ricerca di sicurezza e la riproduzione.
Sebbene esista una spinta naturale che conduce l’individuo alla ricerca di un’unione soddisfacente, non sempre la capacità dell’essere umano di gestire adeguatamente le proprie emozioni conosce successo, costringendolo talvolta a spirali di sofferenza e dolore.
I motivi di una mancata soddisfazione di un’esigenza tanto importante sono i più svariati: l’incapacità di “rompere il ghiaccio” e avvicinare il/la potenziale partner, il non saper riconoscere ciò di cui ha realmente bisogno l’altro, la paura di rivivere i medesimi fallimenti del passato oppure ancora il non saper adottare quei comportamenti capaci di far scattare la scintilla e far nascere il coinvolgimento necessario.
Se si analizzano le motivazioni citate ci si accorge presto di come alla base di ciascuna di queste difficoltà vi sia, fondamentalmente, un difetto di comunicazione.
Se si adotta questo tipo di filtro nel prendere in esame le più comuni difficoltà riscontrabili in campo sentimentale ci si rende conto che le stesse possono riassumersi nel:
L’individuo necessita di opportune stimolazioni capaci di produrre la scintilla del coinvolgimento e di preservarlo nel lungo termine. Se si ignora tale postulato e si ritiene che i bisogni emozionali dell’altro siano trascurabili nelle fasi di conoscenza e di mantenimento di una relazione nel tempo il rischio di incappare in un fallimento – e dunque nella sofferenza – è certo. La stessa dinamica funziona inoltre al contrario: quando si fatica a nutrire interesse nei confronti di qualcuno nonostante le numerose doti oggettivamente riscontrabili significa che quel qualcuno non ha saputo toccare le nostre esigenze profonde. Ancor più sorprendente è poi analizzare come ciò sia quanto mai di fondamentale importanza in un rapporto ormai collaudato: l’abitudine e la confidenza instauratasi tra i partner conduce gli stessi a divenire sordi ai bisogni dell’altro, convinti che ormai la strada percorsa insieme sia sufficiente a decretare il successo di quel rapporto e a essere di per sé fonte di soddisfazione; tuttavia sono proprio i rapporti in cui si smette di dedicarsi all’altro che incorrono facilmente in un logorio capace di spegnere ogni fiamma.
Quando ciò avviene, l’amore si trasforma in sofferenza che porta ad uno stato di disistima e frustrazione.
Esistono strategie comunicative orientate a comprendere il mondo emozionale che si nasconde dietro alle persone che ci circondano e tale conoscenza ci permette di:
La conoscenza degli strumenti della Comunicazione Analogica® rappresenta dunque la possibilità concreta di indossare la giusta pelle per la giusta occasione, a seconda di chi ci troviamo di fronte.
Ogni persona ha proprie necessità, esigenze, bisogni da appagare e la capacità di scoprirli ci aiuta notevolmente anche nel momento in cui ci troviamo fronte a chi desidereremmo avere al nostro fianco ma non riusciamo a conquistare.
Riesci anche solo ad immaginare cosa significhi riuscire a incarnare esattamente chi e ciò di cui l’altro ha bisogno?
Se credi che la tua relazione abbia bisogno di una sferzata di energia, se vuoi porre fine alla sofferenza che ti ha provocato il partner che ti ha lasciato/a o se desideri capire quale comportamento dovresti adottare per conquistare la persona che desideri, non perdere l’appuntamento con il ciclo di workshop “LE STRATEGIE DELLA COMUNICAZIONE ANALOGICA PER LA GESTIONE DELL’ABBANDONO AFFETTIVO E PER LA CONQUISTA DI UN AMORE” con Stefano Benemeglio, psicologo e ricercatore nel campo del comportamento umano, ideatore del modello della Comunicazione Analogica.
Il ciclo si compone di 3 incontri, che si svolgeranno nelle date del 23 Novembre, 7 e 21 Dicembre 2023 dalle ore 19:30 alle ore 21:30 presso la sede UPDA di Via Urbino, 43 a Roma e contemporaneamente in streaming su Zoom.
Cosa imparerai:
Info&dettagli:
L’evento si svolgerà presso La Sede Centrale di UPDA – Via Urbino, 43 | Roma e in streaming online su Zoom (i codici di accesso verranno inviati ai partecipanti via email nelle ore che precedono l’evento).
Quota di partecipazione: €129,00 a persona (anziché €150,00) per tutti e tre gli incontri
Orari: 19:30-21:30
Biglietti: clicca il bottone verde qui sotto!
Per qualunque necessità o richiesta è possibile contattare la segreteria UPDA all’indirizzo email [email protected]